21/1/2022

Cura della persona: 10 consigli per risparmiare acqua in casa

Un uomo si rasa la barba

L’acqua è parte del nostro quotidiano, forse così presente da sembrare scontata, dunque a volte usata in modo disattento. In realtà non è illimitata e tantomeno lo sarà in futuro, quindi per poterla utilizzare ancora sarà necessario farlo meglio, in modo più razionale e senza sprechi. Molto possiamo fare con i piccoli gesti di ogni giorno, perché qualsiasi montagna si scala un passo alla volta.

Acqua è sinonimo di vita. Risulta infatti il componente principale del nostro corpo – vale il 60% del peso in un uomo adulto e fino al 75% in un neonato – ed è coinvolta praticamente in tutte le funzioni vitali. La usiamo sempre e ovunque: non solo a casa per curare la nostra igiene, cucinare e pulire, ma anche per coltivare, generare energia, produrre, costruire, trasportare e così via.

Questa risorsa però non serve solo a noi umani. Infatti più del 70% del pianeta è coperto d’acqua, che svolge funzioni molto importanti per l’equilibrio del sistema Terra: cattura l’anidride carbonica dall’atmosfera; influisce sul clima locale; alimenta suolo, fiumi, laghi etc. e rende possibile l’esistenza di tutti gli esseri viventi.

L’acqua non è una risorsa illimitata e sono diversi i fattori che ne mettono in discussione la disponibilità e la qualità, per esempio il cambiamento climatico, l’inquinamento e lo sfruttamento eccessivo. Tanto che, secondo l’ONU, entro il 2025 due terzi della popolazione mondiale rischiano di affrontare carenze idriche almeno un mese all'anno.

È chiaro quindi come sia importante non sprecare l’acqua e usarla in modo responsabile. In questo ognuno di noi può fare la differenza: la somma di tanti piccoli gesti può dare grandi risultati. Oggi parleremo di come non sprecare l’acqua in casa quando curiamo l’igiene personale.

10 modi per non sprecare l’acqua in bagno

Nel 2020 i nostri marchi Oral-B, Crest e Fixodent hanno promosso un sondaggio riguardo alle abitudini di igiene orale su quasi 3.000 consumatori americani ed europei, di cui circa 350 italiani. È emerso che una persona su quattro (il 24%) lascia il rubinetto aperto quando si lava i denti, mentre più di una su due (il 60%) sottostima la quantità d’acqua sprecata per ciascun minuto in cui il rubinetto rimane aperto.

Dunque, vediamo come le nostre buone abitudini di igiene personale possono andare d’accordo con un basso impatto ambientale e, non trascurabile, con una bolletta dell’acqua meno cara. Ecco i nostri 10 suggerimenti su cosa fare per risparmiare acqua:

  1. Chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti: due volte al giorno per due minuti, come suggerito dall’Organizzazione mondiale della sanità, significa risparmiare quotidianamente fino a 30 litri d’acqua.
  2. Aprire il rubinetto solo per risciacquare quando ci si lava le mani: insaponiamole con cura strofinando per 40-60 secondi, poi apriamo il rubinetto e sciacquiamo.
  3. Chiudere il rubinetto quando non serve, come quando ci si insapona durante la doccia o lo shampoo.
  4. Radersi la barba con il rubinetto chiuso: per pulire il rasoio basta raccogliere un po’ d’acqua nel lavandino chiudendo il tappo.
  5. Preferire la doccia al bagno in vasca.
  6. Fare una doccia breve invece di indugiare: ogni minuto equivale a molti litri d’acqua sciupati.
  7. Regolare lo scarico del wc in modo ottimale e, se possibile, installare un sistema di scarico differenziato a due tasti.
  8. Usare la pattumiera del bagno – non il wc – e le regole della raccolta differenziata per gettare cotton fioc, fazzoletti di carta, cerotti etc. Oltre a evitare sprechi d’acqua e tubature intasate, aiuta a non inquinare le spiagge e il mare.
  9. Installare un riduttore di flusso su rubinetti e doccia: in cambio di una piccolissima spesa si ottiene un notevole risparmio d’acqua.
  10. Curare la manutenzione così da evitare perdite d’acqua da rubinetti, doccia e wc.
bolla di sapone

Il nostro impegno per risparmiare l’acqua

Acqua, energia e rifiuti sono i pilastri della nostra strategia di sviluppo sostenibile. Nel decennio 2010-20 abbiamo più volte messo a punto il modello di produzione riuscendo a risparmiare il 27% d’acqua per unità produttiva, più dell'obiettivo che ci eravamo posti (20%). Guardando al 2030 le nostre ambizioni per ridurre il consumo dell'acqua sono ancora più alte.

Cos’altro abbiamo fatto per risparmiare acqua? Abbiamo sviluppato e lanciato prodotti per l’igiene personale, per la cura dei tessuti e della casa ancora più efficienti dal punto di vista idrico rendendoli disponibili a 1 miliardo di persone in tutto il mondo. Per esempio il detersivo per lavastoviglie Fairy, grazie al sistema di prevalavaggio integrato che pretratta le stoviglie, può far risparmiare fino a 75 litri d’acqua per carico. Infine, Swiffer Wet e WetJet che in un anno fanno risparmiare più di 250 litri d’acqua rispetto alla pulizia dei pavimenti con secchio e straccio.

Insieme ai nostri partner della 50L Home Coalition, stiamo sviluppando la casa del futuro per affrontare il problema della scarsità dell’acqua con soluzioni tecnologiche in grado di risparmiare acqua, utilizzandone un decimo rispetto a oggi.

Quando si parla di acqua la questione non è solo la disponibilità ma anche la qualità: oltre che una necessità vitale, l’acqua potabile è un diritto umano fondamentale. In molte zone del pianeta, però, l’accesso all’acqua potabile è un problema che coinvolge la salute di milioni di persone, costrette ad approvvigionarsi d’acqua non sicura, contaminata da microrganismi e sostanze chimiche.

Dal 2004 stiamo contribuendo a risolvere il problema dell’acqua pulita con il programma no profit Children’s Safe Drinking Water (CSDW). Grazie a un kit di purificazione dell’acqua in bustina, inventato dagli scienziati P&G, in mezz’ora e in modo semplice si ottengono10 litri d’acqua potabile, sufficienti a una famiglia di 5 persone per un’intera giornata. Nel 2020 con il nostro kit abbiamo raggiunto il traguardo di 17 miliardi di litri d’acqua potabile forniti in 93 stati: vogliamo che entro il 2025 i litri diventino 25 miliardi.