24/11/2022
P&G sostiene la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
La Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne è una ricorrenza che cade ogni 25 novembre, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999. Le Nazioni Unite hanno chiesto, in questa occasione, a governi, organizzazioni e ONG di pianificare attività di sensibilizzazione sulla tematica della violenza contro le donne, al fine di diffondere una maggiore consapevolezza sul problema.
In diversi paesi, tra i quali l’Italia, il colore utilizzato in questa giornata è il rosso e l’oggetto che se ne fa simbolo è una scarpa rossa da donna. Spesso, infatti, il 25 novembre si possono vedere, nelle piazze e nei luoghi pubblici, lunghe file di scarpe rosse in memoria delle vittime di violenza e di femminicidio, simbolo nato da un’idea dell’artista messicana Elina Chauvet.
Da diversi anni, le sedi di P&G ospitano ogni giorno una panchina rossa e delle fioriere a forma di scarpette rosse, come simboli della lotta alla violenza sulle donne. Sono piccoli gesti simbolici con cui l’azienda afferma, ogni giorno, la più decisa condanna a qualsiasi forma di violenza e discriminazione nei confronti delle donne.
Violenza sulle donne: quali sono i dati degli ultimi anni?
Nel 2020, allo scoppiare della pandemia di Covid-19 e con l’imposizione dei lockdown, si è registrato un aumento esponenziale delle violenze in diversi paesi, tra i quali l’Italia. Secondo i dati raccolti dalla rete antiviolenza D.I.Re – Donne in Rete contro la violenza –, dal 2 marzo al 5 aprile in Italia, le richieste di aiuto sono state 2.867, con un aumento del 74,5% rispetto allo stesso periodo di due anni prima.
Nel 2021 la situazione è peggiorata: secondo i dati di D.I.Re, i centri antiviolenza hanno dovuto accogliere complessivamente 20.711 donne, di cui 14.565 non avevano mai chiesto aiuto prima. Rispetto al 2020, l’incremento è stato del 3,5% in generale e dell’8,8% sulle nuove richieste.
Queste donne hanno perlopiù un’età compresa tra i 30 e i 50 anni; inoltre, 1 donna su 3 è a reddito zero, come già rilevato negli anni precedenti.
Nonostante la situazione critica, soltanto il 28% delle donne accolte nei centri antiviolenza sceglie di denunciare; questa scelta, tendenzialmente, è dettata da una scarsa fiducia nelle istituzioni e dal timore di una vittimizzazione secondaria, ovvero il dover rivivere le situazioni dolorose già sperimentate più e più volte.
Nel primo trimestre del 2022, invece, si è registrato un lieve calo delle chiamate: i contatti telefonici sono stati 6.534 (contro i 6.673 del 2021) e le segnalazioni via chat 1.280 (contro le 1.301). Anche le chiamate da parte delle vittime sono scese a 2.966 (-30%).
I progetti di P&G a sostegno delle donne vittima di violenza
All’interno di P&G per l’Italia, il più grande programma di cittadinanza d’impresa mai avviato da Procter&Gamble nel nostro Paese, da anni si susseguono diversi progetti e iniziative che mirano al sostegno e al reinserimento delle donne vittime di violenza all’interno del mondo del lavoro.
L’esempio più recente è l’ultimo Frutteto Solidale inaugurato presso La Nuova Arca di Castel di Leva (RM), una cooperativa sociale romana che sostiene le persone più fragili tra cui mamme vittime di violenza con i loro bambini, accompagnandole verso l’inclusione e la piena affermazione della propria dignità umana. Il programma è un’occasione di inserimento sociale e di lavoro, ma anche un’importante scommessa ambientale: con le sue 90 piante, oltre a dare lavoro alle persone più fragili, il Frutteto Solidale di Castel di Leva potrà assorbire 45 tonnellate di CO2.
Un altro esempio concreto è il progetto Aula162, rivolto in particolare a persone vulnerabili, migranti, rifugiati e donne vittime di violenza. Questo progetto vede la collaborazione di partner qualificati come Caritas, Croce Rossa Italiana, ManpowerGroup e Fondazione Human Age Institute, che supportano la gestione degli interi processi di selezione e collocamento. L'iniziativa, sostenuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, prevede un impegno forte e concreto nel promuovere il valore della diversità, e ha aiutato in questi anni oltre 260 persone a trovare un impiego.
Le iniziative interne di P&G per la giornata mondiale contro la violenza sulle donne
Da sempre Procter&Gamble è impegnata sul fronte della parità di genere, dei diritti delle donne e dell'empowerment femminile, con il desiderio di contribuire a creare un mondo libero da pregiudizi, in cui tutte le persone possano avere voce e lo stesso diritto a essere rappresentate, partendo proprio dalla sensibilizzazione delle proprie persone.
La panchina e le fioriere rosse sono simboli sempre presenti nella sede generale di Roma e negli stabilimenti produttivi di Gattatico e di Pomezia, attraverso i quali, ogni giorno, P&G rinnova il proprio schieramento contro qualsiasi forma di violenza e di discriminazione nei confronti delle donne.
Quest’anno in aggiunta alle installazioni sempre presenti, dal 24 al 28 novembre, le sedi di P&G Italia ospiteranno diversi eventi interni di sensibilizzazione, a partire da un webinar in collaborazione con l’Associazione Doppia Difesa, aperto a tutti i dipendenti, che tratterà il tema della violenza in famiglia. Tra le tante attività, un contest fotografico interno, ulteriori installazioni artistiche, cartelli digitali con forti messaggi di sensibilizzazione e la donazione simbolica ai dipendenti di particolari braccialetti rossi.
Accanto alle donne nel mondo del lavoro, ogni giorno
Come evidenziato dai dati, molte delle donne che subiscono violenza sono in una condizione di difficoltà o dipendenza economica, poiché non hanno uno stipendio proprio o le loro entrate non sono sufficienti. Per questo è essenziale che il supporto fornito alla popolazione femminile si estenda al mondo del lavoro e venga portato avanti tutto l’anno.
P&G lavora ogni giorno affinché le donne possano godere di pieni diritti e perché le discriminazioni e le disparità si affievoliscano fino a sparire, sia nel mondo del lavoro che al di fuori.
P&G garantisce parità di retribuzione a parità di ruoli o prestazioni, nonché un congedo parentale flessibile e accessibile sia a donne che a uomini, per venire incontro a tutte le esigenze dei neogenitori. Inoltre, l’azienda offre pari opportunità di carriera: infatti, il 50% del management di P&G è composto da donne.
In quest’ottica, la compagnia organizza diverse attività di formazione e sensibilizzazione, tra le quali figura “Future Female Leaders”, che mira ad avvicinare a P&G tutte quelle universitarie o neolaureate interessate a una carriera in settori come vendite, logistica o IT – ambiti tendenzialmente ed erroneamente considerati maschili.