18/6/2024
Inaugurato il primo “sentiero dei campioni” a Sernio
Arrivano i nuovi percorsi nella natura aperti a tutti che coniugano benessere psico-fisico, sport, sostenibilità ambientale e inclusione sociale.
È stato inaugurato oggi a Sernio (SO), nel cuore della Valtellina, il primo “Sentiero dei Campioni”, parte di un progetto di Procter & Gamble che prevede la progressiva creazione, entro il 2026, di cinque percorsi all’insegna dello sport, della natura e dell’inclusione sociale.
Realizzati grazie al contributo di Procter & Gamble e la collaborazione di Carrefour, con il supporto tecnico di AzzeroCO2 e la partecipazione di Corepla, i percorsi sono adatti a persone di ogni età. Essi integrano la pratica sportiva, principi di sostenibilità ambientale e inclusione sociale, e si ispirano al Sentiero Kalipè, ideato dal conduttore televisivo e scrittore Massimiliano Ossini e dalla Dottoressa Antonella Carrozzo, basato sulla camminata “a passo corto e lento”, l'ascolto della natura e la connessione con i propri pensieri ed emozioni.
Come funziona il Sentiero dei Campioni?
Punto di partenza di ogni Sentiero è un Orto-Frutteto Solidale, un’oasi verde che coniuga sostenibilità ambientale, tutela della biodiversità e inclusione sociale, realizzato col contributo di P&G e il supporto tecnico di AzzeroCO2 e gestito da cooperative che si prendono cura di persone a rischio di marginalità sociale (grazie al programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”, sono già 24 gli Orto-Frutteti Solidali realizzati in Italia).
Lungo il percorso, inoltre, sono state installate aree sportive e/o aree picnic in plastica riciclata dove praticare esercizio fisico o semplicemente sostare per ammirare il paesaggio intorno a sé richiamando dunque a concetti quali il possibile riutilizzo degli scarti (in questo caso plastica) che possono avere nuova vita.
Il Sentiero dei Campioni di Sernio
Il Sentiero dei Campioni di Sernio prende il via dall’Orto-Frutteto Solidale gestito dalla Cooperativa Sociale Il Gabbiano, da anni impegnata in lavori agricoli come strumento di recupero della tradizione, della protezione della biodiversità e per l’inclusione sociale di persone che diversamente avrebbero difficoltà nell’inserimento lavorativo. Il percorso si sviluppa per circa 7 km nell’area del Comune, toccando cinque tappe, ognuna segnalata da un pannello che invita ad eseguire semplici esercizi per entrare in contatto con sé stessi e con la natura:
- Respirare - Silenzio: un momento per concentrarsi sul respiro, che consentirà ai processi metabolici del nostro organismo di alimentarsi in maniera adeguata, e prepararsi a rivolgere l’attenzione all’ambiente circostante, ascoltandolo in silenzio per tutto il percorso.
- Acqua: una tappa per riflettere sull’importanza della corretta tutela e gestione dell’acqua, messa a rischio dai cambiamenti climatici.
- Movimento: un esercizio per allenare la “propriocezione”, ovvero la consapevolezza di sé e della posizione che il proprio corpo assume nello spazio. È esattamente quello che succede quando si fa attività fisica: aumenta la consapevolezza dei movimenti e di quali parti del corpo devono attivarsi per permetterli. Svolgere attività fisica nella natura migliora la salute psicologica e fisica.
- Belvedere: una sosta per godere della vista sulla valle e sul fiume Adda dal vigneto panoramico, per riscoprire ed apprezzare i preziosi scrigni di biodiversità di cui il nostro Paese è custode.
- Bosco: ultima fermata nel bosco per esplorare questo habitat prezioso per l’umanità poiché svolge numerosi dei cosiddetti “servizi ecosistemici”.
Cosa dicono del progetto i loro ideatori?
«Siamo entusiasti di inaugurare il primo “Sentiero dei Campioni” e dar vita a un nuovo progetto insieme ad AzzeroCO2, Carrefour e Corepla per offrire a tante persone l’opportunità di vivere un’esperienza immersiva nella natura, con un percorso accessibile per riscoprire il valore e gli effetti benefici dello stare all’aria aperta, praticando anche dello sport se lo si desidera. Abbiamo arricchito il percorso con un’area allestita con arredi in plastica riciclata per ricordare l’importanza della raccolta differenziata che consente di recuperare materie prime seconde e dare una seconda vita agli oggetti che scartiamo giornalmente e disegnato il sentiero perché partisse intenzionalmente da un Orto-Frutteto Solidale, un altro progetto ideato da P&G e AzzeroCO2 come parte del programma “P&G per l’Italia”, per permettere alle persone che affronteranno il “Sentiero dei Campioni” non solo di apprezzare la natura ma anche di conoscere da vicino realtà virtuose, come la Cooperativa Sociale Il Gabbiano, che lavorano ogni giorno per aiutare persone a rischio di marginalità attraverso il lavoro della terra» ha spiegato Riccardo Calvi, Direttore Comunicazione di Procter & Gamble Italia.
«Siamo lieti di aver contribuito alla realizzazione del primo "Sentiero dei Campioni" e ringraziamo P&G per averci coinvolto in un progetto che riflette pienamente i nostri valori e il nostro impegno a favore della biodiversità, dell'inclusione e del benessere delle persone. La missione di Carrefour è realizzare la Transizione Alimentare per tutti, offrendo un'alimentazione di qualità, sicura e accessibile e promuovendo uno stile di vita sano e attivo, con l'obiettivo di creare valore tangibile nelle comunità locali, come in questo caso. È positivo vedere come la collaborazione tra diverse realtà - private, pubbliche e del terzo settore - consenta di realizzare attività significative per un territorio, come questo, naturalmente vocato alla tutela dell'ambiente e alla promozione dello sport per tutti» ha affermato Greta Bonsignore, Direttrice Comunicazione Corporate e Public Affairs, Comunicazione Interna e CSR di Carrefour Italia.
«Contrastare la dispersione dei rifiuti nell'ambiente e diffondere la cultura della raccolta differenziata sono da sempre una nostra priorità - ha commentato Andrea Campelli, Direttore Relazioni Esterne Corepla. Siamo quindi felici di poter collaborare, insieme a Procter & Gamble Italia, Carrefour e AzzeroCO2, a un'iniziativa di così grande impatto per le comunità locali e che ci permette di rendere evidenti i benefici derivanti dalla corretta raccolta e riciclo degli imballaggi in plastica».
«Abbiamo immediatamente condiviso le finalità del progetto perché si inserisce in un paesaggio culturale di grande importanza storica, che ci stiamo impegnando attivamente a recuperare e valorizzare - ha dichiarato Severino Bongiolatti, Sindaco di Sernio. L’iniziativa del Sentiero dei Campioni arricchisce e valorizza questi luoghi. Ringraziamo quindi P&G e gli altri partner del progetto il cui supporto è stato cruciale per rendere realtà questo Sentiero, simbolo di inclusione e di sostenibilità ambientale e sociale. Siamo fiduciosi che il Sentiero dei Campioni diventerà un punto di riferimento significativo per la comunità e per i visitatori».
«A Sernio abbiamo trovato una comunità vivace e disponibile, per questo insieme ai nostri partner e grazie alle risorse - non solo economiche - e all’entusiasmo messi a disposizione da Procter & Gamble, siamo felici di avviare questo progetto così ambizioso e visionario proprio partendo da qui. C'è gran bisogno di progettualità che mettano in connessione i temi ambientali, la salubrità dei territori, il benessere psicofisico e l'impegno sociale: è da questa considerazione che nascono il "Sentiero dei Campioni" e l'"Orto-Frutteto Solidale". Si tratta di due progetti che fondono inclusione e sostenibilità, benessere umano e promozione del territorio. Lavorare a fianco di aziende e partner che condividono la nostra visione di futuro è stato essenziale: progetti come questo sono testimonianza di come l'azione collettiva possa creare interventi che allo stesso tempo valorizzino l'ambiente e i territori. C'è bisogno di maggiori risorse in tal senso, e per fortuna tantissime aziende si stanno muovendo molto velocemente investendo in progetti giusti per l'oggi e il domani. Infine, non posso non ringraziare Procter & Gamble che da anni è nostro partner determinato e impegnato» ha aggiunto Sara Palliccia, Project manager progetti innovativi di AzzeroCO2.