23/6/2022
Progettare il futuro: come il metaverso sta cambiando il coinvolgimento della clientela
Phil Duncan, Global Design Officer di P&G, in questo articolo parla del nostro impegno nella sperimentazione e nell’apprendimento del metaverso.
Nel business i grandi cambiamenti sono importanti. Se si riesce a essere dirompenti in modo costruttivo o a seguire i cambiamenti che si verificano nel mondo in modo costruttivo, si cambiano le regole del gioco.
Prendiamo i computer ad esempio. Uno dei primi fu un dispositivo chiamato ENIAC, capace di calcolare in 30 secondi ciò che un essere umano calcola in 20 ore. ENIAC risolveva un’equazione alla volta e richiedeva una squadra di scienziati e ingegneri per farlo funzionare. Occupava 167 metri quadrati e, quando era in uso all’Università della Pennsylvania, consumava talmente tanta energia che si diceva che le luci di Filadelfia si affievolissero quando veniva acceso. All’epoca scienziati ed esperti IT predissero che, un giorno, la domanda globale di computer sarebbe stata di ben cinque macchine come ENIAC.
Settant’anni dopo ho un computer in tasca, uno al polso e diversi altri tra lavoro e casa che posso portare con me ovunque. Tutto questo è possibile perché degli instancabili innovatori hanno visto il potenziale per continuare a sviluppare i dispositivi informatici rimpicciolendoli, rendendoli più veloci e più performanti. In sostanza grazie a curiosità e passione hanno creato un mercato per un qualcosa che, secondo alcuni, non sarebbe mai esistito: i personal computer. Nel giro di alcuni decenni, il fatto che delle persone comuni possiedano un computer si è trasformata da novità a necessità.
Innovazione tecnologica e metaverso
Da novità a necessità: questo è chiaramente il viaggio che stiamo vivendo con la extended reality (XR). La realtà virtuale ha più di 70 anni: iniziando sugli schermi e passando ad attrezzature complesse, ingombranti ed estremamente costose, si è evoluta in una tecnologia indossabile, leggera e abbordabile.
Oggi esperienze virtuali, che prima potevano essere vissute solo in laboratorio, sono alla portata di tutti tramite dispositivi mobili e desktop e attraverso una crescente varietà di dispositivi indossabili avanzati e leggeri. Inoltre la creazione di contenuti è diventata più semplice e democratica, consentendo a più persone di sviluppare esperienze uniche per un maggior numero di altre persone in tutto il mondo.
Tale crescita è stata accelerata negli ultimi due anni dagli enormi cambiamenti provocati dalla pandemia di Covid-19, che ha richiesto una distanza fisica spesso colmabile solo negli spazi digitali. Oggi gli esperti di extended reality (XR) prevedono che in meno di cinque anni l’uso del metaverso diventerà comune. In P&G vogliamo essere all’avanguardia nell’innovazione tecnologica legata al metaverso.
Perché? Perché emergono opportunità straordinarie per soddisfare le esigenze e i desideri dei nostri consumatori. Bisogni e desideri non sono cambiati: le persone si aspettano esperienze che siano sempre più coinvolgenti, utili e interessanti. Sono le piattaforme che utilizziamo per soddisfarli che stanno cambiando.
Il metaverso ci consente di offrire quelle esperienze, spesso con uno storytelling più ricco e che approfondisce meglio di quanto si possa fare nel mondo fisico. Inoltre annulla i limiti di tempo, spazio e posizione fisica: ciò significa che possiamo raggiungere ancora più consumatori e far vivere queste esperienze in qualsiasi parte del mondo.
Transizione tecnologica per migliorare la customer experience
Spinti dai cambiamenti provocati dalla pandemia globale, nel 2020 abbiamo accelerato il nostro lavoro per creare esperienze e ambienti virtuali per i consumatori lanciando P&G LifeLab, una piattaforma immersiva in cui i consumatori possono conoscere P&G e interagire con le persone e con i prodotti di alcuni delle nostre marche più emblematiche. Il debutto ufficiale di P&G LifeLab è avvenuto negli Stati Uniti all’edizione 2021 del CES, International Consumer Electronics Show, fiera annuale dell’elettronica di consumo che si tiene dal 1967 a Las Vegas. Ha offerto ai visitatori un’esperienza che riprende gli elementi cruciali di un evento dal vivo (conversazioni con le persone di P&G sui prodotti in mostra, un’atmosfera da fiera, un auditorium con dibattiti e presentazioni in diretta streaming), fornendo anche maggiori contenuti e mettendo in esposizione ciò non sarebbe possibile mostrare in uno spazio fisico.
Successivamente abbiamo lanciato SK-II City, un ambiente virtuale che ha celebrato la cultura e le tradizioni del Giappone, presentando anche una delle nostre marche asiatiche premium durante le Olimpiadi di Tokyo, nonché la Charmin Forestry Experience, che ha accompagnato i visitatori in un viaggio attraverso l’impegno per un futuro ecosostenibile di Charmin durante la Earth Week 2021. Poi P&G LifeLab è tornato al CES 2022 con una nuovissima serie di esperienze virtuali, compresi due originali giochi virtuali, insieme a un portale per un mondo virtuale chiamato BeautySphere, sviluppato da P&G Beauty.
Prospettive per aziende più ecosostenibili e inclusive
La nostra azienda e le nostre marche si impegnano con umiltà in queste iniziative per sperimentare e apprendere nel metaverso. Vogliamo essere la prima azienda di beni di largo consumo a offrire valore ai consumatori e clienti che serviamo grazie a questa piattaforma. Sfrutteremo le potenzialità dell’XR per scoprire vie per interagire con nuovi consumatori, per sviluppare nuove connessioni con i nostri consumatori, per migliorare e amplificare le esperienze fisiche. È un’emozione poter davvero mettere un’esperienza nelle mani dei consumatori, che possano esplorarla e scoprirla da sé, vivere esperienze ancora più profondamente personalizzate con marche, prodotti e iniziative P&G in un modo che porti loro del valore.
Siamo entusiasti anche di poter attrarre nuovi talenti per creare queste esperienze con il metaverso, soprattutto quando si tratta di coinvolgere donne, minoranze e persone con disabilità per aiutarci a raggiungere meglio tutti quei consumatori spesso trascurati da contenuti ed esperienze su piattaforme più tradizionali.
Altrettanto entusiasmante è la prospettiva di offrire una serie di nuove esperienze a sempre più persone in tutto il mondo, più spesso e in modi più sostenibili: riducendo l’impatto ambientale di viaggi e trasporti, dei materiali, dei rifiuti, del consumo di energia e aiutandoci a mantenere ancora la promessa che abbiamo fatto di prenderci cura del pianeta, la nostra casa.
Allora, cosa ci riserva il futuro? Credo che siamo solo noi a potere porre un limite a ciò che sia possibile nel metaverso. Ci impegniamo ad abbracciare creatività e curiosità continuando a rivoluzionare in modo costruttivo il nostro lavoro di branding e innovazione aziendale per interagire con i consumatori, capire cosa conta per loro e alzare costantemente il livello delle loro esperienze con le nostre marche.