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4/8/2025

Un bucato sostenibile e accessibile, tra innovazione ed educazione al consumatore

La sostenibilità è da sempre parte integrante della filosofia di Dash, impegnato a rendere il bucato un gesto quotidiano più responsabile, attraverso innovazioni di prodotto e azioni concrete.

Impronta di carbonio del bucato, dalla produzione all’uso dei detersivi

Le prime innovazioni in questo senso risalgono già agli albori del brand: era il 1969, infatti, quando Dash introdusse gli enzimi nella formula per migliorare l’efficacia di lavaggio anche a temperature più basse degli allora canonici 90°, permettendo non solo di preservare i capi, ma anche di risparmiare energia. E dopo decenni di innovazione, tra compatti ed ecoricariche, tra formule migliorate per incrementare l’efficienza del lavaggio e packaging smart per ridurre sprechi, Dash persegue obiettivi chiari: ridurre l’uso di plastica negli imballaggi, incrementare il materiale riciclato post-consumo (PCR) negli imballaggi in plastica e rendere completamente riciclabili tutti i packaging. L’impegno di Dash verso la sostenibilità è concreto ed è riconosciuto anche all’esterno: il brand è stato inserito nella Top Ten della categoria Best Sustainability Brand di Best Brands Italy 2021. Il 2022 è l’anno di un’altra importante innovazione: le Dash Power Pods, emblema del bucato sostenibile (e inclusivo).

L’approccio sostenibile di Dash lungo tutto il ciclo di vita del prodotto

L’approccio di Dash alla sostenibilità è scientifico e si basa sulla riduzione dell’impatto ambientale lungo tutto il ciclo di vita del prodotto, misurato attraverso studi di Life Cycle Assessment (LCA), che dimostrano come la fase di utilizzo della lavatrice – in particolare la temperatura di lavaggio – rappresenti il principale fattore di impatto ambientale: riscaldare l’acqua di lavaggio, infatti, genera circa il 60% delle emissioni di gas serra connesse al bucato domestico, ovvero più di produzione, packaging e logistica messe assieme. Abbassare la temperatura di lavaggio da 60°C a 30°C consente di ridurre il consumo di elettricità fino al 60% e, di conseguenza, di diminuire sensibilmente le emissioni di CO2 e i costi in bolletta. Per questo, Dash ha potenziato la formulazione delle sue Power Pods: grazie alla tecnologia Grease Cutting e agli enzimi che contiene, il prodotto garantisce un’eccezionale rimozione delle macchie anche a freddo e nei cicli brevi, assicurando un bucato impeccabile, fresco e profumato.

Nuova formulazione Dash: fino al 60% in meno di energia consumata

Verso un packaging più sostenibile con plastica riciclata e cartone

Altra importante innovazione di questi anni è rappresentata dal packaging. Le bottiglie di Dash Power Liquido contengono plastica riciclata, sono 100% riciclabili e prodotte con energia rinnovabile e zero scarti in discarica. Analogamente, le confezioni in cartone di Dash Power Polvere contengono fibre riciclate e sono interamente riciclabili. Tutti i prodotti Dash riportano infine in etichetta indicazioni chiare sul corretto smaltimento dei packaging e sui comportamenti di consumo responsabile. Ma la vera novità riguarda il packaging delle Dash Power Pods: per la prima volta nella categoria cura bucato, Dash introduce una confezione in cartone, realizzata con fibre riciclate, certificata FSC e completamente riciclabile. Questo cambiamento, oltre a diminuire l’uso di plastica, ottimizza la logistica grazie a un maggior numero di dosi trasportate per pallet, contribuendo ulteriormente alla riduzione dell’impronta ambientale.

Educare i consumatori a un bucato responsabile

Infine, nei punti vendita in Italia, Dash ha promosso anche la campagna “Ogni Grado Conta”, per sensibilizzare i consumatori sull’importanza dei lavaggi a basse temperature. È un ulteriore tassello nella strategia di educazione ambientale avviata già nel 2007 con l’iniziativa “Dash Operazione Salvaenergia”, che ha contribuito a far conoscere l’importanza di scelte quotidiane consapevoli a tutela dell’ambiente.

Con 60 anni di storia alle spalle, Dash guarda al futuro con la stessa determinazione di sempre: innovare per garantire performance eccellenti, nel pieno rispetto delle persone e del pianeta.

Anche il bucato si fa accessibile

Nuova confezione Dash 100% cartone riciclato: 650 tonnellate di plastica evitate ogni anno in Italia

L’attenzione di Dash verso il consumatore si traduce anche nella volontà di rendere il bucato un gesto quotidiano più accessibile. Questo impegno ha trovato piena espressione nel 2023 proprio con la confezione in cartone per le Dash Power Pods. Progettata per rispondere alle esigenze di persone con disabilità motorie, visive o cognitive, la confezione è stata frutto di un approccio centrato sull’inclusività. Per la prima volta nel nostro Paese, un detersivo presenta un marcatore tattile a forma di lavatrice e un QR Code leggibile tramite l’app Navilens Go, strumenti pensati per facilitare l’identificazione del prodotto e l’accesso alle informazioni da parte di chi ha una disabilità visiva.
Il design ha tenuto conto anche dell’ergonomia: il formato è stato ripensato per agevolare la presa da parte degli adulti con difficoltà motorie, senza perdere in sicurezza. Le dimensioni sono infatti rimaste inadatte alle mani dei bambini, mentre la chiusura con segnale acustico (“clic”) è stata pensata per garantire ulteriore protezione[1].

Questo progetto nasceva da un percorso lungo e articolato: quattro anni di sviluppo, dodici brevetti registrati e il coinvolgimento diretto di 2.500 consumatori. A guidare il lavoro, il team Ricerca & Sviluppo di P&G con il contributo attivo di esperti come Sumaira Latif, Accessibility Leader di P&G, e Manuele Bravi, Accessibility Communication Manager P&G Italia, entrambi non vedenti. L’obiettivo era chiaro: creare una soluzione che andasse oltre la funzionalità, offrendo autonomia, sicurezza e benessere emotivo a chi convive con una disabilità.
La validità del progetto è stata riconosciuta anche dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, che ha collaborato alla fase di test, confermando l’impatto positivo di questa innovazione sulla vita quotidiana.
Con questa iniziativa, Dash ha rafforzato il proprio impegno per un futuro in cui ogni persona possa sentirsi inclusa e supportata, mettendo sempre al centro le reali esigenze dei consumatori.

[1] Tutti i prodotti per il bucato sono pericolosi se ingeriti o se entrano in contatto con gli occhi. Per questo è importante tenerli lontano dalla portata dei bambini e chiudere sempre la confezione dopo l’uso.